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Antonello Fiore, geologo e presidente della Società italiana di geologia ambientale (Sigea), scrive, prendendo spunto dalla fiaba «I tre porcellini» di Jacobs Joseph, «I tre cittadini», un piccolo manuale di educazione ambientale edito da Fralerighe edizioni con prefazione di Mario Tozzi

Il metaromanzo L’olivo e l’olivastro dello scrittore siciliano Vincenzo Consolo ha come protagonista la Sicilia, crocevia di civiltà, terra di grandi scrittori ed artisti, teatro di drammi sociali, di fenomeni malavitosi, di corruzione, di morti ammazzati, di faccendieri, truffaldini e mafiosi.

Un’isola, ricca di paesaggi splendidi, di beni artistici di pregio, di storie e di leggende, verso cui lo scrittore, emigrato a Milano, tende nostalgicamente le mani.

La primavera, stagione del risveglio della vita è la stagione della donna, coincide quest’anno con i provvedimenti nazionali relativi al contenimento della diffusione del virus Covid-19 che impongo l’osservanza di comportamenti sanitari e relazionali. In questo contesto è un appuntamento che ci chiama a riflettere oggi più che mai sull’importanza del ruolo della donna nella storia, passata e presente, e sul suo ruolo fondamentale nella società, sempre in ogni tempo. In un Decameron Virtuale, il gruppo Balakion, mamme del mondo, dedica 3 giornate ai racconti delle Ce

Vi proponiamo la lettura interculturale di Alicia nel bel paese fatta presso l'Istituto Comprensivo di Boville Ernica (FR) a cura di Anthea Bottoni dell'associazione culturale "Oltre l'occidente" che legge Alicia nel bel paese in spagnolo, nell'ambito del progetto "Costruire memoria", selezionato dal bando "Io leggo" della regione Lazio.

Di seguito il link: https://www.youtube.com/watch?v=MEi8fguQxis&t=81s

Gaetano Fausto Esposito - Il male comune della sfiducia nelle istituzioni

“Per promuovere fiducia, è decisivo il buon funzionamento delle pubbliche istituzioni che devono alimentarla, favorendo coesione sociale […] La democrazia si rafforza se le istituzioni tengono viva una ragionevole speranza. È importante anche sviluppare una cultura della responsabilità che riguarda tutti: dalle formazioni politiche, ai singoli cittadini, alle imprese, alle formazioni intermedie, alle associazioni raccolte intorno a interessi e a valori”.

I migranti minori non accompagnati sono soggetti particolarmente vulnerabili, perché hanno affrontato grandi dolori e grandi cambiamenti. Spesso sono indeboliti, perché arrivano da un viaggio di privazioni e di violenze, e solo in Europa possono sperare di ricevere cure adeguate. Sono facili prede della tratta: se in tutto il mondo i bambini che finiscono nelle mani dei trafficanti sono un quarto delle vittime totali, il 57% di loro subisce tratta mentre sta attraversando i confini: le rotte della tratta a livello globale si sovrappongono alle rotte migratorie.