MeltingPot

Piccolo manuale di educazione ambientale

I tre cittadini

I disastri non sono tutti uguali e le loro cause sono cambiate nel tempo. Quasi nessuno di quelli contemporanei è veramente naturale, eppure, invece di mantenere comportamenti adatti a prevenirli e affrontarli, noi uomini del Terzo Millennio ne abbiamo ancora una gran paura e ne sfuggiamo ragioni e spiegazioni. La paura degli eventi naturali è oggi totalmente immotivata: basterebbe informarsi di più e meglio ed esercitare la memoria collettiva; come si sapeva fare nelle società tradizionali e come abbiamo presto disimparato.

Copertina Storia di Ashanafi

Storia di Ashanafi

Un Pinocchio dei nostri giorni

Questo libro è il frutto dell’incontro tra Armando Bufardeci e i Salesiani di Don Bosco, in Etiopia: un’esperienza fatta di storie personali, di lavoro nell’ambito della cooperazione internazionale e di vicinanza ad un popolo, quello etiope, ancora purtroppo vittima della povertà e delle disuguaglianze. I salesiani sono presenti in Etiopia da oltre 40 anni con un lavoro quotidiano, fianco a fianco, nell’ambito dell’educazione in favore dei più piccoli, dei più poveri e degli emarginati.

Piombino, il tenace soldatino di piombo dei nostri giorni

Piombino

Il tenace soldatino di piombo dei nostri giorni

L’avvincente storia di Piombino, il tenace soldatino di piombo dei nostri giorni, scritta da Antonella Pirolo e illustrata da Mathilde Disposti, costituisce un valido strumento di quel filone pedagogico sempre più urgente nella scuola e nella società contemporanea che va sotto il nome di “educazione interculturale”.Tale approccio rappresenta un progetto politico intenzionale per la promozione del dialogo e del confronto culturale rivolto a tutti.

Neratè e i sette nani blu

Neratè e i sette nani blu è una storia che permette al piccolo lettore italiano di viaggiare con la mente fino ad arrivare in Congo, il Paese natale di Neratè, la protagonista della storia. Arrivando lì, si troverà davanti ad una realtà che, purtroppo, non è una fiaba ma è lo scenario, paradosso, di uno dei Paesi più ricchi di risorse naturali del mondo, povero tra i più poveri.

Storia di Puiu

Un Pollicino dei nostri giorni

Mi chiamo Puiu e non ho paura del buio. Parlo con le stelle. La mia amica è una lupa ribelle. Le chiavi dell’uscio le porto appese al collo con un laccio rosso. Ho paura del bosco ma lo attraverso, per raccontarti la storia che viene appresso.

Mă numesc Puiu și nu am teamă de întuneric. Vorbesc cu stelele. Prietena mea este o lupoaică rebelă. Cheile de la ușă le port atârnate la gât cu un șiret roșu. Am teamă de pădure dar o traversez pentru ați spune povestea de mai jos

Le stelle sono per tutti

Le stelle sono per tutti

Il piccolo principe in chiave interculturale

Bambini soldato, bambine spose, bambini usati e abusati, bambini con il volto invecchiato dai morsi della fame, bambini sfruttati in lavori che arricchiscono i grandi, bambini mai andati a scuola, bambini che non hanno mai giocato, bambini scartati come cose inutili, bambini schiacciati dalla logica del profitto, bambini soli parcheggiati davanti ad internet, bambini belli, genii creativi, sergenti di amore uccisi dalla indifferenza globalizzata. Piccoli principi che chiedono di essere, di crescere, di vivere.

Alicia nel belpaese

Alicia nel belpaese

La lettura, la rilettura dei classici in chiave interculturale rappresentano una prerogativa del prezioso lavoro di traduzione didattica operato da Antonella Pirolo. Dopo la rivisitazione di un classico come Cenerentola, Antonella si cimenta con un’altra importante sfida proponendo, in occasione del 150° anniversario dalla pubblicazione di Alice nel Paese delle Meraviglie, la sua Alicia nel Belpaese focalizzando l’attenzione sui diritti negati ancora oggi a tante bambine e a tanti bambini.

Ninetta e le altre

Ninetta e le altre

Cenerentola raccontata dalle mamme del mondo

Ninetta è la Cenerentola siciliana che rappresenta il Mediterraneo e il trait d'union con il resto del mondo e poi nel libro ci sono Cenicienta (Perù), Zolushka (Russia), Rhodopis (Egitto), Ye Xian (Cina). Il valore aggiunto di questo lavoro è dato, però, dal fatto che esso costituisce il risultato degli interventi svolti in alcune classi delle scuole primarie di Tivoli attraverso un progetto di educazione all'intercultura e alla società interculturale portato avanti da FOCUS-Casa dei Diritti Sociali.